La classifica provvisoria di Sanremo 2019 è il frutto del voto della giuria demoscopica, il televoto e la giuria della sala stampa Si chiude così a prima serata all’Ariston.
La classifica anche quest’anno si divide in zone colorate blu (parte alta), gialla (zona centrale) e rossa (parte bassa). Anche quest’anno non ci sarà eliminazione.
La classifica provvisoria della prima serata di Sanremo 2019
Blu
Ultimo, Irama, Loredana Bertè, Daniele Silvestri, Simone Cristicchi, Francesco Renga, Il Volo e Nek.
Giallo
Enrico Nigiotti, Federica Carta e Shade, Negrita, Paola Turci, Anna Tatangelo, Patty Bravo e Briga, Arisa e Boomdabash.
Rosso
Mahmood, Achille Lauro, Livio Cori e Nino D’Angelo, Einar, Ghemon, Motta, The Zen Circus ed Ex-Otago.
I nomi degli artisti nelle diverse sezioni della classifica sono in ordine casuale.
Tra gli artisti in gara, quelli che ho apprezzato di più, sono stati Daniele Silvestri, Simone Cristicchi, Loredana Bertè, Motta, Ghemon e Irama (per questi va la mia preferenza per testo ed esibizione).
Achille Lauro ha fatto un pezzo che in radio sono convinta spaccherà. Il nuovo vestito musicale di Arisa mi ha convinto. Buona prova per Anna Tantangelo, il pezzo le calza benissimo, il miglior presentato a Sanremo nelle sue ultime partecipazioni alla kermesse. I Negrita li ho trovati un po’ sottotono. Livio Cori e Nino D’Angelo così come Patty Bravo e Briga non mi hanno convito come coppie e come brano. Boomdabash altra canzone molto, molto radiofonica. Francesco Renga, molto emozionato, testo meraviglioso firmato da Bungaro. Ex-Otago in una versione molto sanremese, giocano in casa, sono liguri e nel mio cuore hanno un posto speciale (sono stati ospiti della terza edizione de La Musica può fare).
Il Volo non mi ha convinto il brano. I Zen Circus hanno fatto i Zen Circus, non si sono sanremizzati ed è da apprezzare. Federica Carta e Shade funzionano, sono perfetti, il brano un po’ ricorda il loro successo ‘Irragiungibile’, tean idol per eccellenza. Enrico Nigiotti mi ha emozionata, il testo del suo brano è meraviglioso. Mahmood ha presentato sul palco dell’Ariston un brano molto interessante.
Il trio alla conduzione Claudio Baglioni, Virginia Raffaele e Claudio Bisio tra qualche gaffe e incertezza (dovuta all’emozione?) supera la prima serata all’Ariston. Il momento più emozionante della serata quando Andrea Bocelli e il figlio Matteo si sono esibiti. Una Giorgia emoziona e si emoziona, personalmente aspetto un nuovo disco di inediti.
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