Visitare la casa di Lucio Dalla in via d’Azeglio a Bologna è un’emozione immensa. Il cantautore bolognese ci ha lasciato orfani del suo talento sei anni fa. Era il 1 marzo 2012, qualche giorno prima del suo compleanno. Una data scolpita nei cuori di tutti coloro che hanno amato Lucio e la sua arte. Quel giorno che è diventato il titolo di una sua famosa canzone: 4 marzo 1943.
Nel 2015 oltre settanta artisti accolsero il pubblico nella grande casa di via D’Azeglio. Nel 2016 l’edizione romana su Radio Rai. Nel 2017 una serie di percorsi sui luoghi bolognesi di Lucio Dalla e diverse iniziative. Un percorso, a partire dalla Casa di Lucio, per dar vita ad programma di itinerari musicali che raccontano e mostrano i luoghi legati ai tanti personaggi, progetti e imprese musicali nati sotto le Due Torri. Avrà inizio così il primo weekend di marzo 2018 l’iniziativa ‘A Casa di Lucio nella Città della musica’, promossa da Cna Bologna, col contributo della Camera di Commercio di Bologna, in collaborazione col Comune di Bologna e la Fondazione Lucio Dalla. L’organizzazione è a cura di Elastica.
Le visite guidate alla Casa di Lucio inizieranno venerdì 2 marzo, proseguiranno il 3 e il 4 marzo e tutti i weekend successivi fino a fine marzo 2018. I biglietti sono in vendita dallo scorso 21 febbraio fino ad esaurimento posti. Costo di 12 euro più i diritti di prevendita acquistabili sul sito della Fondazione Lucio Dalla e presso Bologna Welcome in Piazza Maggiore.
Il Comune di Bologna, inoltre, ha deciso di coordinare altre iniziative legate al ricordo di Lucio Dalla. Questo il programma:
Palazzo d’Accursio – Comune di Bolgona
Lucio Dalla nelle immagini dei fotografi bolognesi
L’inaugurazione è prevista per giovedì 1 marzo alle ore 12.45. La mostra è realizzata dalla Cineteca di Bologna nell’ambito delle attività di Bologna Città Creativa della Musica UNESCO, con il supporto di UFO – Unione Fotografi Organizzati, degli autori delle fotografie e di Coop Alleanza 3.0. L’esposizione sarà poi visitabile tutti i giorni dalle ore 8 alle ore 19.
Una selezione di 40 fotografie d’autore per raccontare il rapporto tra Lucio Dalla e la sua città: concerti, momenti ufficiali, partite di calcio, ma anche passeggiate e incontri intorno a un tavolo, per rivivere una storia che ha plasmato l’identità di Bologna. Gli scatti di Walter Breveglieri, Piero Casadei, Paolo Ferrari, Luciano Nadalini, Michele Nucci, Alessandro Ruggeri, Luca Villani ed altri saranno esposti nelle bacheche tra i due Cortili del Comune a partire dal primo marzo, data di anniversario della morte di Dalla.
Teatro Comunale di Bologna
OMAGGIO A LUCIO DALLA
Evento speciale all’interno della rassegna ‘Domenica al Comunale’
Il Teatro Comunale rende omaggio a Lucio Dalla nell’anniversario della nascita, diffondendo dal porticato che affaccia su Piazza Verdi le celebri canzoni del cantautore bolognese per tutta la giornata di domenica 4 marzo. Alle ore 11, nel Foyer Respighi del Teatro, è in programma un evento speciale organizzato nell’ambito della rassegna ‘Domenica al Comunale’. I protagonisti sono la cantautrice Roberta Giallo, scoperta e lanciata dallo stesso Dalla, e il fondatore della casa editrice Pendragon, Antonio Bagnoli, nipote del poeta Roberto Roversi che collaborò con il musicista. Durante l’incontro verrà ricordato, attraverso i testi e la musica, il periodo di grande fermento creativo in cui Dalla e Roversi hanno dato vita a un mondo poetico originale e visionario.
Liceo ‘Laura Bassi’ di Bologna
SI MUOVE LA CITTÀ 2018
Letteratura, Musica, Danza in omaggio a Lucio Dalla
Gli studenti del Liceo ‘Laura Bassi’ di Bologna, indirizzo musicale Lucio Dalla, svolgeranno letture ad alta voce (Laboratorio Alta Vox) di autori classici, analisi dei testi di Lucio Dalla e suoneranno sue canzoni. E’ previsto l’intervento del Laboratorio di Danza “Io nello specchio dell’Altro…danzo”, progetto del Dipartimento di Sostegno del Liceo, curato da Paola Palmi. La data prevista è il 9 marzo 2018 nella sede del Liceo, in via S. Isaia, 35.
Il percorso didattico si chiama “Mille volti nell’Amore” e rispecchia la visione policentrica e altruista che Dalla tanto sapientemente ha saputo esprimere con le sue canzoni, attraverso la fusione di linguaggi e storie differenti. Il filo d’unione è il tema dell’Amore, declinato nelle sue manifestazioni passionali e spirituali. Le letture scelte accostano i grandi classici della letteratura a testi più contemporanei, anche quelli che raccontano le storie della vita attraverso la semplicità complessa della musica. In tal modo, il pubblico ascolterà le parole dell’antica poetessa greca Saffo a quelle del drammaturgo William Shakespeare, la profonda spiritualità di Francesco Petrarca ai racconti di Lucio Dalla, lo storicismo sociale di Alessandro Manzoni alla raffinatezza orientale della filosofia di Khalìl Gibràn.
